SEBASTIANO SOMMA

Sebastiano Somma nasce a Castellammare di Stabia, ma sceglie di trasferirsi a Roma per affrontare corsi di recitazione e dizione e dedicarsi al teatro, per iniziare alla filodrammatica Napoletana con opere di Scarpetta e Eduardo. Approda al cinema con commedie leggere dove mette in luce il suo lato comico e brillante (Zero in condotta, Remember Me, Incubi d’Amore e molti altri) e contemporaneamente si dedica alla televisione, dove recita in molte fiction, fra le più longeve ricordiamo Un caso di coscienza e La bambina dalle mani sporche di Martinelli e Sospetti di Luigi Perelli. Non abbandona mai il teatro, e porta in scena omaggi a Eduardo de Filippo e Leonardo Sciascia (Il giorno della civetta e A ciascuno il suo).

Particolarmente sensibile alle tematiche legate all’infanzia e all’ambiente, dirige e interpreta per la Fondazione Luchetta di Trieste tre cortometraggi che ricordano il dramma dei bambini vittime della guerra nella ex Jugoslavia; si cimenta nelle vesti di autore scrivendo assieme a Martino de Cesare e Paolo Logli un programma per Rai 1 dal nome Quando arriva un’emozione, che racconta in musica i problemi dell’infanzia. È tra gli interpreti e tra i maggiori sostenitori del docufilm Il bacio azzurro di Pino Tordiglione, che tratta il delicato problema dell’acqua.