VALERIA CIANGOTTINI

Valeria Ciangottini nasce a Roma da genitori umbri e passa la sua infanzia fra la capitale e le campagne dell’Umbria. A nove anni la famiglia si trasferisce definitivamente a Roma, permettendole di vivere nel pieno boom economico degli anni Sessanta. Appena adolescente, fu “scoperta” da Federico Fellini che le affidò, ne La dolce vita (1960), il ruolo di Paola, brevissimo ma intenso, la fanciulla ingenua e pura, simbolo di una grazia che il protagonista (Marcello Mastroianni) e gli altri come lui hanno ormai smarrito per sempre. Il film le aprì le porte del cinema conducendola a formarsi come attrice all’Actor’s Studio. Ha recitato in moltissimi ruoli, da film drammatici a polizieschi a film commedia e di parodia; ha posato come modella fotografica e recitato per la televisione.

Ma il grande amore della sua vita è il teatro, con l’interpretazione di lavori di genere brillante. Si ricordano le sue partecipazioni al fianco di Carlo Simoni in Tredici a tavola (per la regia di Luigi Bonori) e ne Il pensionante, di Raffaella Battaglini (regia di Walter Manfrè), e con Gianrico Tedeschi ne La rigenerazione, di Italo Svevo. Da anni dirige la Scuola di Teatro e Associazione “Ottobre”.