Short Lights è la sezione del festival interamente dedicato ai cortometraggi internazionali. Quest’anno, i cortometraggi in competizione sono una selezione delle opere premiate nelle ultime tre edizioni del festival Ca’ Foscari Short Film Festival. Una giuria di professionisti giudicherà l’aspetto della direzione della fotografia assegnando un Premio al cortometraggio che si è distinto per il miglior utilizzo della luce.

GIURIA

Giancarlo Soldi, regista e sceneggiatore – Presidente
Luca Pacilio, critico cinematografico
Simona Meriggi, direttrice artistica Amarcort – Rimini
Alessandro Loprieno, direttore piattaforma WeShort

 

Spilimbergo > Lunedì 7 > Cinema Miotto > ore 20.30

Cortometraggi in concorso:

MAMA – MOTHER

di Abduazim Ilkhomjonov, Botir Abdurahmonov (Fiction – 17 min 30” – Uzbekistan)

Durante la Grande Guerra Patriottica, più di 200.000 bambini di diverse nazionalità persero i geni-tori. Uzbekistan 1943, le donne di un villaggio si offrono di dare asilo agli orfani di guerra costretti ad abbandonare le proprie case in seguito agli scontri sul fronte orientale. In lutto per la perdita del marito e del figlio, caduti in battaglia, una donna accoglie e fa da madre a quattro orfani di guerra, tentando di supplire al vuoto.

Ilkhomjonov Abduazim è nato il 20 agosto 1995 in Tashkent. Ha studiato “regia televisiva e radiofonica” presso l’Uzbekistan State Institute of Arts and Culture. Abdurahmonov Botir è nato il 24 ottobre, 1992 in Samarkhand. Ha studiato “regia televisiva e radiofonica” presso l’Uzbekistan State Institute of Arts and Culture.

 

Astrale

di Bérénice Motais de Narbonne (Animazione, 12 min, Francia)

Magda, la protagonista di Astrale, è una ragazza di tredici anni che può lasciare il proprio corpo durante la notte per divenire una proiezione astrale. Quando viaggia nel suo mondo interiore incontra diverse entità che la portano a porsi domande sulla sua identità, anche sessuale. Poiché le sue idee di amore e di dolcezza non sembrano combaciare con quelle che la società si aspetterebbe da una ragazza come lei, la giovane si sente come i mostri che incontra nei suoi viaggi, attraverso i quali tenterà di trovare il proprio equilibrio.

Bérénice Motais de Narbonne è filmmaker francese diplomata all’ENSAD di Parigi in 2017. Ha realizzato videoclip musicali, film di animazione 2D e in puppet animation.

 

A(U)N

di TS Prasanna (Fiction, no dialogues, 12 min, India) – Blue Ocean Film and Television Academy

Il cortometraggio narra la storia di un fotografo che, durante un itinerario naturalistico, si imbatte in un indigeno. Quando il primo tenta di scattare una foto al secondo, la macchina fotografica viene immediatamente scambiata per un’arma, così che l’indigeno reagisce puntando arco e frecce contro il fotografo. L’uomo della foresta inizia a seguire l’uomo della città, curioso di saperne di più su quel misterioso strumento.

TS Prasanna è un direttore della fotografia indiano nato nel 1995 nel Tamil Nadu, nel sud dell’India. Nel 2017 si è iscritto al Film and Television Institute di Chennai e si è laureato nel 2017 con un diploma in Cinematografia. TS Prasanna è anche regista e montatore.

 

SASHKA

di Katarzyna Lesisz (Fiction – 24 min 55” – Polonia, Ucraina)

Sashka, una giovane ucraina, riceve la notizia della morte dell’uomo con cui aveva inscenato un finto matrimonio per ottenere il permesso di soggiorno polacco. Il funerale del marito le dà l’opportunità di incontrare il suo amato Piotr che aveva organizzato il suo matrimonio anni prima e aveva deciso di lasciarla senza spiegazioni.

Katarzyna Lesisz nasce nel 1985 a Varsavia. Laureata in Applied Social Sciences all’Università di Varsavia, ha studiato regia al National Film School di Lodz.

 

NO SMOKING INDOOR – DRINNEN WIRD NICHT GERAUCHT

di Philipp Westerfeld (Fiction – 11 min – Germania)

Unica regola: “non si fuma in casa”, come ci fa ben notare il titolo. Un’anziana signora passa le sue giornate a guardare fuori dalla finestra, osservando un mondo che la incuriosisce. Suo marito le impedisce di fumare, quindi lei si concede questo lusso, di nascosto, solo quando lui non c’è. I problemi della coppia sono per lei una sorta di specchio, in cui rivedersi e cercare una soluzione, che alla fine sembra essere una decisione drastica.

Philipp Westerfeld è nato nel 1991 ad Amburgo.

È stato allievo della rinomata Filmakademie Baden-Württemberg e della Ryerson University di Toronto. Ha deciso di studiare cinema perché è stato un grande appassionato di film fin dalla sua prima infanzia.

 

THE LAST CHILDREN IN PARADISE – DIE LETZTEN KINDER IM PARADIES

di Anna Roller (Fiction – 29 min – Germania)

In una località di campagna, i fratelli Leah (14) e Theo (10) vivono con la nonna in una fattoria isolata. Quando la nonna muore improvvisamente e i due bambini sono completamente lasciati a se stessi Leah, sulla soglia della pubertà, ha il suo primo incontro con l’altro sesso. Leah dovrà lottare per accettare di essere la donna di casa, divisa tra il prendersi la responsabilità di suo fratello e l’essere lanciata nella femminilità.

Anna Roller è nata a Monaco nel 1993. Dopo il diploma liceale frequenta un tirocinio alla e+p Films e prende parte alla realizzazione del lungometraggio Tom e Hacke. Anne ha anche lavorato come primo aiuto regista per cortometraggi e alla Neuköllner Oper a Berlino. Dal 2014 studia regia cinematografica all’Università di Televisione e Film di Monaco.

 

DAUGHTER

di Daria Kashcheeva (Animazione – 14 min 44” – Repubblica Ceca, Inghilterra)

Daughter è un’opera d’animazione che racconta il difficile rapporto tra una figlia e suo padre. La scena si apre con la ragazza ormai cresciuta al capezzale paterno, mentre culla il suo doloroso rimorso rievocando le memorie di un’infanzia segnata da un infelice rapporto con il genitore, all’insegna di una sempre maggiore amarezza per l’incomprensione reciproca e l’incapacità di esprimere il proprio affetto.

Daria Kashcheeva studia film d’animazione alla FAMU di Praga. I suoi film studenteschi sono stati presentati in molti festival internazionali. L’originale To Accept ha vinto il concorso cinematografico Nespresso Talents 2017 a Cannes. Daughter ha ottenuto un Cristal all’Annecy Animation Film.

 


CA’ FOSCARI SHORT FILM FESTIVAL

 

Il Ca’ Foscari Short Film Festival è il primo festival di cinema in Europa gestito da studenti universitari guidati da una commissione di docenti di studi sul cinema e professionisti del mondo dello spettacolo. La direzione artistica e l’organizzazione generale sono di Maria Roberta Novielli, docente di discipline legate al cinema e alla letteratura giapponese, oltre che ai processi multimediali asiatici, presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. L’iniziativa, il cui cuore è un concorso internazionale aperto a studenti di cinema di tutto il mondo, è divenuta un importante punto di riferimento nell’ambito della ricerca sulla multimedialità. Essa promuove la diffusione degli sviluppi più rilevanti della cinematografia e della comunicazione transmediale in collaborazione con autorevoli scuole di cinema e distributori internazionali. Ogni anno fanno parte della giuria produttori, studiosi, registi e attori di alto rilievo su scala mondiale.