Premio bookciak,azione! 2021 Evento di pre-apertura della giornate degli autori alla mostra di venezia

PREMIO BOOKCIAK,AZIONE! 2021

EVENTO DI PRE-APERTURA DELLA GIORNATE DEGLI AUTORI ALLA MOSTRA DI VENEZIA

CON SNGCI E SPI-CGIL

VIA ALLE ISCRIZIONI DAL 3 FEBBRAIO

LA X EDIZIONE È DEDICATA A TUTTE LE FORME DI RESISTENZA

Dall’anestesista in prima linea nella lotta al Covid alla depressione combattuta col sorriso da un giovane expat. Dal tragico epilogo della manifestazione di Reggio Emilia del luglio ’60 contro la minaccia di nuovi fascismi in Italia, alle peregrinazioni di un giovane sindacalista sulla linea Cilento-Venezuela-Milano.

 

La resistenza in tutte le sue possibili declinazioni, che di questi tempi, durissimi, ci riguarda tutti, è il tema della X edizione di Bookciak, Azione! che avrà la sua prima il 31 agosto come evento di pre-apertura delle Giornate degli Autori veneziane, in collaborazione con SNGCI e SPI-CGIL; le opere vincitrici andranno poi in tour attraverso un variegato circuito di rassegne italiane, fino ad arrivare a Parigi.

Bookciak, Azione! concorso video ideato e diretto da Gabriella Gallozzi, torna come prezioso laboratorio creativo per i giovani filmmaker. Tutti gli interessati, entro 35 anni, possono concorrere al premio – e quindi partecipare a una vetrina importante come il Festival di Venezia – attraverso la realizzazione dei bookciak: corti sperimentali e inediti, di massimo tre minuti, ispirati a romanzi, graphic novel, poesie e racconti tra quelli selezionati dalla direzione del concorso.

Resistenti del resto sono sempre state le due sezioni speciali del premio. L’una aperta alle allieve-detenute del liceo Artistico statale Enzo Rossi, interno al carcere femminile di Rebibbia a Roma. L’altra Memory Ciak, luogo di confronto tra generazioni sui temi del lavoro, dell’impegno sociale e civile; in questo caso i bookciak sono ispirati ai libri-diario pubblicati da LiberEtà, casa editrice dello Spi-CGIL. La sezione è curata in collaborazione col Premio Zavattini, iniziativa impegnata a sua volta nel riuso creativo del cinema d’archivio.

Ecco i libri selezionati e proposti come traccia per questa X edizione:

Penelope alla peste di Veronica Passeri (Castelvecchi Editore, 2020): Irene, sei anni, non sa se i nonni dall’altra parte del pianerottolo sono ancora vivi. La resistenza più attuale? È quella dei nostri infiniti lockdown da Covid, raccontati attraverso quattordici storie al femminile immerse nel quotidiano.

Pesci di vetro di Sergio Oricci (Gattomerlino Edizioni, 2020): Ritratto di un autore da giovane, che in cento flash poetici ricompone con leggerezza il puzzle di una vita pesante, segnata dal disagio mentale.

Sangue del nostro sangue di Claudio Bolognini e Fabrizio Fabbri (RedStar Press, 2020). Col ricordo della Resistenza ancora vivo, i due protagonisti di questo fumetto rievocano i cinque morti del 7 luglio 1960 a Reggio Emilia: si manifestava contro il governo nato col sostegno del partito filofascista MSI. E la polizia sparò.

Memory Ciak: radici, andata, ritorno di Vincenzo Mazzeo (LiberEtà, 2020): Un treno lungo una vita, dal Cilento a Milano passando per Caracas. È il romanzo di formazione di Vincenzo, ex sindacalista delle ferrovie, che racconta ai nipotini una storia di battaglie per i diritti, piccole grandi conquiste, scoperte, culture e tradizioni diverse.

Grazie alla sinergia con la Fondazione Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico (Aamod) i filmmaker che realizzeranno il loro bookciak ispirandosi a questo libro potranno utilizzare gratuitamente il suo repertorio. Sarà la direzione del Premio Zavattini, promosso dalla Fondazione Aamod, a scegliere il vincitore della sezione Memory Ciak dell’edizione 2021 del premio Bookciak, Azione!

 

Gli altri bookciak vincitori saranno scelti  dalla giuria permanente del premio composta dalla regista Wilma Labate, dalla critica cinematografica Teresa Marchesi e dal produttore indipendente Gianluca Arcopinto. Al loro fianco sarà un/una presidente di giuria che annunceremo nei prossimi mesi. Nelle precedenti edizioni si sono avvicendati Alessandro Mannarino, Lorenzo Mattotti, Lidia Ravera, Daniele Vicari, Ascanio Celestini, Gabriele Salvatores. Alla sua nascita, nel 2012, il concorso è stato tenuto a battesimo da grandi padri del nostro cinema come Ugo Gregoretti, Citto Maselli, Ettore Scola.

Le iscrizioni sono aperte dal 3 febbraio al 1° luglio 2021. Per partecipare basta inviare una mail a info@bookciak.it con recapiti e dati personali. Importante è specificare il libro scelto per realizzare il bookciak movie. Consegna corti entro il 20 luglio 2021.

La premiazione, il 31 agosto 2021, sarà l’evento di pre-apertura delle Giornate degli Autori al Lido di Venezia (Lungomare Marconi, 56) nel corso di una serata in collaborazione con SNGCI e Spi-CGIL. Poi i bookciak vincitori andranno in tour per festival e premi, fino a Parigi.

 

 

 

Online il catalogo della 6^ edizione del Festival Le Giornate della Luce

È finalmente online il catalogo della 6^ edizione del Festival Le Giornate della Luce.

Tra interviste, approfondimenti, curiosità e il diario puntuale di un’edizione davvero particolare – ma sempre ricca di emozioni e ospiti straordinari – è possibile ripercorrere quelle giornate, aspettando le anticipazioni per il 2021.

Puoi consultarlo o scaricarlo al seguente link: http://bit.ly/LeGiornateDellaLuce_Catalogo2020_ITA

 

After the end of “The Days of Light” Festival we create, every year, a summary catalogue where the key moments and events of each edition are published.  The aim is enhancing its singular cultural experience in Northern Italy.

Insights, curiosities and exclusive interviews to extraordinary guests are recorded in a unique travel journal which gives a portrait of the key moments, the shared soirées and the emotions.

You may view it and download it from the following link: bit.ly/LeGiornateDellaLuce_Catalogo2020_ENG

Mostra Cecilia Mangini – VOLTI DEL XX SECOLO

Dal DAL 21 AGOSTO AL 13 SETTEMBRE a Spilimbergo è visitabile la mostra di Cecilia Mangini intitolata Volti del XX secolo a cura di Claudio Domini e Paolo Pisanelli
In collaborazione con il CRAF

Visitabile presso Palazzo Tadea in piazza Castello.

Orari:

da lunedì a venerdì
suonare al secondo piano di Palazzo Tadea (CRAF)
orario 9.00-12.00 /14.30-18.00

SABATO / DOMENICA
ore 10.00 – 12.00 / 16.00 – 19.00

 

Le Giornate della Luce intervistano Isabella Rossellini

Nella speranza di lasciarci alle spalle questi lunghi mesi di buio siamo lieti di annunciare che il festival si volgerà nell’ultima settimana di agosto.

Isabella Rossellini

per Le Giornate della Luce

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Proprio in questi giorni di giugno doveva svolgersi la sesta edizione delle Giornate della Luce.

Nella speranza di lasciarci alle spalle questi lunghi mesi di buio siamo lieti di annunciare che il festival si volgerà nell’ultima settimana di agosto.

Nell’attesa vi proponiamo un brano tratto dall’intervista in esclusiva per le Giornate della Luce, dove Isabella Rossellini, l’italiana più amata d’America, racconta delle radici lontane della sua passione per la fotografia.


 

 

LE GIORNATE DELLA LUCE: VI EDIZIONE POSTICIPATA

Visto il perdurare della situazione di crisi legata alla diffusione del virus COVID-19, la VI edizione de Le Giornate della Luce
quest’anno non si svolgerà dal 6 al 14 giugno.
Il Festival è un momento di incontro, festa e condivisione: l’incertezza che ancora caratterizza questo periodo, a circa due mesi dall’inizio della manifestazione, non ci consentirebbe di vivere serenamente i preparativi né lo svolgimento del Festival stesso.
Stiamo però lavorando per definire una nuova data che comunicheremo al più presto! Stay tuned!

PROROGATA LA DATA DI SCADENZA DEL CONCORSO PER LA SIGLA DELLA VI EDIZIONE LE GIORNATE DELLA LUCE

La grave situazione di emergenza che ha coinvolto tutti noi ci ha fatto cambiare tante abitudini e programmi!
Abbiamo quindi deciso di posticipare al 31 maggio 2020 la scadenza del concorso internazionale “Una Sigla per il Festival Le Giornate della Luce”.
Tutte le informazioni, il bando completo e la modulistica per iscriversi la trovi all’indirizzo http://www.legiornatedellaluce.it/nuovasigla-2020/
Non perdere questa occasione!

Catalogo del festival 2019

Come ogni festival, anche  Le Giornate della Luce per mantenere la memoria a distanza di tempo realizza, a consuntivo, un catalogo in cui condensare le tracce della manifestazione che sottolineano la sua unicità di esperienza culturale nel contesto del Nord Italia.

Approfondimenti, curiosità, interviste esclusive ai straordinari ospiti rappresentano un utile diario di viaggio per ricordare i momenti salienti, le serate condivise, le emozioni.

Puoi consultarlo o scaricarlo al seguente link:

bit.ly/LeGiornateDellaLuceCatalogo2019_ITA

After the end of “The Days of Light” Festival we create, every year, a summary catalogue where the key moments and events of each edition are published.  The aim is enhancing its singular cultural experience in Northern Italy.

Insights, curiosities and exclusive interviews to extraordinary guests are recorded in a unique travel journal which gives a portrait of the key moments, the shared soirées and the emotions.

You may view it and download it from the following link:

bit.ly/LeGiornateDellaLuceCatalog2019_ENG

Luce d’inverno: grande serata con Lucia Mascino e Stefano Salemme

Grande successo per la serata di sabato 30 novembre al Cinema Miotto di Spilimbergo in occasione della rassegna Luce d’Inverno.

 

È stato “La prima pietra” del regista Rolando Ravello il film protagonista della serata di sabato al Miotto di Spilmbergo. Ospiti d’onore sono stati l’attrice Lucia Mascino – che nella pellicola interpreta la maestra – e il direttore della fotografia Stefano Salemme.

 

L’incontro, moderato da Gloria De Antoni, ha suscitato molto interesse e curiosità nel folto pubblico che ha dimostrato attivamente tutto il suo interesse. Stefano Salemme ha spiegato, sollecitato dalle domande di alcuni ragazzi presenti in sala, dei trucchi del suo mestiere e le tecniche utilizzate per girare alcune scene. Anche Lucia Mascino ha condiviso alcuni aneddoti e riflessioni sulla sua professione come, ad esempio, il modo in cui vive i momenti – a volte molto lunghi – prima di iniziare a girare. Alcuni suoi colleghi approfittano di quel tempo per rilassarsi, riposarsi o svagarsi mentre per lei rappresentano un momento di sospensione e riflessione e li considera parte integrante della sua professione.

 

La pellicola per cui hanno collaborato Salemme e Mascino è una commedia tagliente in cui gli avvenimenti, innescati da un episodio tutto sommato poco grave (il lancio di una pietra contro una finestra da parte di un bambino), mette in scena tutti i paradossi e le ottusità del mondo adulto, conditi da una buona dose di pregiudizio e chiusura nei confronti dell’altro e del diverso. Si ride ma si riflette anche, seguendo i goffi tentativi del preside (Corrado Guzzanti) della scuola elementare dove è avvenuto il “fattaccio” di ricucire lo strappo tra la famiglia del bambino e il bidello, lievemente ferito dalla finestra infranta. A rischio non è infatti solo la recita natalizia della scuola ma la stessa convivenza pacifica in quel microcosmo che ben rappresenta uno spaccato dell’Italia di oggi.

 

Il film è stato candidato a tre Nastri d’argento, tra cui quello per la migliore attrice di commedia per Lucia Mascino.