LA GIURIA DELL’OTTAVA EDIZIONE É PRESIEDUTA DA BEPPE LANCI

LA GIURIA DELL’OTTAVA EDIZIONE É PRESIEDUTA DA BEPPE LANCI
CON LUI ERICA BARBIANI, CRISTINA BATTOCLETTI, CARLO BRANCALEONI, MATTEO COCCO, ORESTE DE FORNARI, EMILIANO MORREALE, MAURIZIO NICHETTI

La giuria 2022 sarà capitanata dal direttore della fotografia Beppe Lanci, stretto collaboratore di Marco Bellocchio, Nanni Moretti, dei fratelli Taviani e colui che ha partecipato al più gran numero di adattamenti cinematografici pirandelliani (Enrico IV, Kaos, Tu ridi, La balia). Docente responsabile del corso di Fotografia cinematografica presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, nella sua carriera ha vinto, tra i tanti premi, il David Di Donatello per Un complicato intrigo di donne, vicoli e delitti (1986) e il Ciak d’oro per Diavolo in corpo (1987).

Con lui nella giuria dell’8a edizione i critici e giornalisti Cristina Battocletti, Carlo Brancaleoni, Oreste De Fornari e Emiliano Morreale, il regista Maurizio Nichetti, il direttore della fotografia Matteo Cocco, vincitore della scorsa edizione del Festival, la produttrice e autrice Erica Barbiani.

 

IL MANIFESTO DELL’OTTAVA EDIZIONE

Il manifesto del Festival di quest’anno è realizzato, come di consueto, a partite da una foto di scena di un film grazie alla consolidata collaborazione con la Fiuli Venezia Giulia Film Commission.  Quest’anno la scelta è andata su un’immagine di Claudio Iannone scattata sul set del film Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores, girato a Trieste.