Spilimbergo > Palazzo Tadea > domenica 15 > ore 10.00-12.30
La fotografia come mezzo di espressione, tra immagini e immaginazioni
A cura di Anna Camerlingo
In collaborazione con Confartigianato Imprese Pordenone, CATA Artigianato FVG, CRAF e Ufficio Turistico Spilimbergo
Tra i mezzi di espressione, la fotografia si distingue per la sua duplice natura di testimonianza ogget- tiva e creazione soggettiva. I fotografi, attraverso le loro immagini, non si limitano a documentare il mondo circostante, ma lo reinterpretano, invitando gli spettatori a esplorare nuove dimensioni della realtà e dell’immaginazione. Nella fusione tra testimonianza oggettiva e creazione soggettiva, la foto- grafia diventa strumento potente per esprimere e comunicare l’esperienza umana.
Attraverso l’analisi di sue fotografie di scena e backstage la fotografa aprirà un dibattito sulla funzio- ne dell’immagine fotografica. Seguirà una lettura portfolio dei primi dieci partecipanti che vorranno prenotarsi, così da comprendere e valutare lo stile di ogni singolo fotografo.
Anna Camerlingo, fotografa di scena cinematografica, teatrale e televisiva. Tra i suoi ultimi lavori ci- nematografici più significativi ci sono, sicuramente, Esterno notte e Rapito entrambi di Marco Bellocchio e Il Treno dei bambini di Cristina Comencini. Invece tra i suoi lavori televisivi più popolari, ricordiamo I bastardi di Pizzofalcone, II Commissario Ricciardi e Mina Settembre.
Il workshop a pagamento (20 euro) è a numero chiuso
e richiede la prenotazione entro il 6 giugno presso Ufficio Turistico Spilimbergo (0427 2274 / Whatsapp 329 6297148 / iat@comune.spilimbergo.pn.it)
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