edizione 2025 dal 7 al 15 giugno

Le Giornate della luce

NEWS

0 +
Edizioni
0 +
Ospiti intervenuti
0 +
Proiezioni
0 +
Notti insonni 😀

Presentazione

Le giornate della Luce

Superato il traguardo dei dieci anni, il festival Le Giornate della Luce prosegue nel suo omaggio al cinema, con un’attenzione speciale al lavoro del cinematographer, l’autore della fotografia che nel film ha un ruolo fondamentale, pari a quello del regista, dello sceneggiatore e di tutte le altre figure dell’esperienza cinematografica.

  Unico nel suo genere nel Nord Italia, l’evento ha saputo evolversi negli anni, intrecciando relazioni e iniziative di grande valore. Quest’anno, l’undicesima edizione si svolge dal 7 al 15 giugno e  come sempre il programma offre una varietà di appuntamenti, proiezioni di film in concorso, incontri, masterclass con direttori della fotografia, registi e attori, oltre a mostre fotografiche e presentazioni di libri. La manifestazione rappresenta inoltre uno stimolo culturale per i giovani studenti italiani e stranieri delle scuole di cinema, ai quali sono dedicati specifici corsi di formazione e prove sul campo, invitati così a confrontarsi con importanti figure del cinema italiano e internazionale. In questo modo, il festival si configura come un’importante fucina di innovazione nell’ambito dell’arte e della cultura, incoraggia la creatività degli artisti offrendo loro uno spazio per sperimentare e sviluppare nuove idee nel campo cinematografico e spingendoli a superare i confini convenzionali.
Il punto centrale, che coinvolge studenti e pubblico delle Giornate della luce, a ogni anno più numeroso, sono i film in concorso, selezionati tra i migliori della stagione da una giuria composta da autori e critici di diversa provenienza. La rassegna, che culmina con l’assegnazione del Quarzo di Spilimbergo alla migliore fotografia, non è circoscritta alla città di Spilimbergo; anche quest’anno, come nelle precedenti edizioni, sono previsti eventi  a Gorizia, Pordenone, Udine, Codroipo, Gemona, Casarsa della Delizia, Sequals, Gemona del Friuli, Ragogna e
in Slovenia, a Isola.

Following the achievement of the ten-year milestone, Le Giornate della Luce festival continues to honour cinema with a special focus on the work of the cinematographer—the director of photography who plays a fundamental role in filmmaking, equal to that of the film director, screenwriter, and all other key players the cinematic experience.

Unique in its kind in Northern Italy, the event has evolved over the years, fostering relationships and initiatives of great value. This year, the 11th edition takes place from June 7 to 15, and as usual, the programme offers a variety of events, including screening of film selected for competition, meetings, masterclasses led by cinematographers, directors, and actors, as well as photography exhibitions and book presentations.

The festival also serves as a cultural drive for students coming from Italian and international cinema schools and universities, offering them tailored training courses and hands-on experiences. This provides students with the opportunity to engage with prominent figures from Italian and international cinema. This way, the festival positions itself as an important hub of innovation in the art and culture world. It encourages creativity by providing artists with a space to experiment and develop new ideas in the cinematic field, while challenging them to push beyond conventional boundaries.

The focus of Le Giornate della Luce – that each year attracts a growing audience of students and the general public – is the competition featuring some of the best films of the season. These are selected by a jury composed of authors and critics from diverse backgrounds. The festival culminates in the awarding of the Quarzo di Spilimbergo for Best Cinematography.

The festival is not limited to the city of Spilimbergo; as in previous editions, this agenda for this year includes events in Gorizia, Pordenone, Udine, Codroipo, Gemona, Casarsa della Delizia, Sequals, Gemona del Friuli, Ragogna, and in Slovenia, in the town of Izola.

Le giornate della luce

Quarzo di Spilimbergo

CONSEGNA DEL QUARZO D’ORO ALLA CARRIERA A VITTORIO STORARO

Il premio alla carriera 2024 celebra uno dei percorsi artistici più importanti della storia del cinema: Vittorio Storaro, lo scrittore della luce, ha rivendicato la potenza espressiva dell’immagine, il primato del linguaggio visivo, la necessità di esprimere attraverso il colore e la luce – e tutte le loro gradazioni – gli aspetti intimi e psicologici dei personaggi, la temperatura emotiva e le logiche simboliche della messa in scena.

Dal determinante sodalizio con Bernardo Bertolucci alle collaborazioni con Francis Ford Coppola, Warren Beatty, Carlos Saura, Woody Allen, Storaro ha creato un personale dizionario visivo: originale, riconoscibile, potentissimo. Da Il conformista a Ultimo tango a Parigi, da Apocalypse Now a Reds, da L’ultimo imperatore a Dick Tracy, da Tango a La ruota delle meraviglie – solo per citarne alcuni –,
ogni sua scelta figurativa si è rivelata puntuale riflesso di una necessità espressiva volta, attraverso il segno visivo, a produrre senso nel racconto filmico.

Per l’approccio filosofico col quale ha praticato un’arte e una professione, per l’incalcolabile contributo teorico offerto alla Settima Arte, per i leggendari traguardi raggiunti, per lo studio incessante al quale ha dedicato la sua vita, per la poesia e l’emozione che ha regalato e continua a regalare allo spettatore, il premio alla carriera 2024 del festival Le Giornate della Luce, va a Vittorio Stora

Donec feugiat, sem et varius tempus, augue dolor luctus est, vitae venenatis augue nulla sed nisi. Vestibulum ex enim, commodo vel ultricies sed, gravida sit amet justo. Quisque at commodo sapien.

La giuria edizione 2024

Monica Guerritore

Luan Amelio Ujkaj

Gianni Fiorito

Mateja Zorn

Oreste De Fornari

Sigla festival
Le Giornate della Luce 2024

le giornate della luce

Gallery

Alcuni momenti delle scorse edizioni raccontate attraverso le nostre fotografie